Venti artisti, affermati ed emergenti, contaminano la scenografica immagine del Giardino con le loro sculture ed installazioni, che vanno ad arredare le Stanze di Verzura del Gran Parterre: piccoli luoghi appartati e segreti, da scoprire man mano che si procede nel percorso, che accoglievano un tempo busti e marmi antichi come anche le passeggiate e gli intrattenimenti di Corte.
Una prima assoluta, che offre un’interpretazione ed una visione dei Giardini completamente inedita ai visitatori e l’occasione, per ora unica, a giovani artisti di esporre le loro opere in una tale cornice d’eccezione.
Il concetto stesso di giardino, normalmente inteso, reca con sé l’immagine della natura plasmata dalla mano dell’uomo, nettamente in antitesi con l’idea di giungla, tripudio vegetale incontrollato, che presuppone una crescita spontanea e libera di autodeterminarsi.
Art Jungle, una giungla non tanto vegetale quanto artistica, una libera contaminazione che vuole offrire una rilettura alternativa, vivace e accattivante, di uno dei luoghi naturali più classici e ordinati che si possa immaginare, votato all’ordine e alla pulizia geometrica: i Giardini della Reggia di Venaria.
Imprescindibile presupposto di Art Jungle è dunque il suo contenitore, tramite cui la Reggia ribadisce, non certo a sorpresa, la sua possibile vocazione contemporanea, già testimoniata dalla presenza del Giardino delle Sculture Fluide di Giuseppe Penone o dalla ricostruzione stessa dei giardini che non è solo un mero rifacimento ma un intreccio inedito di elementi storici ed attuali, in cui le preesistenza e la memoria dei luoghi si mescola ad soluzioni innovative.
Art Jungle, senza un vincolo ad uno specifico tema o filo conduttore tra le opere esposte, vuole simboleggiare la conquista, da un punto di vista espositivo, di luoghi storici, spesso erroneamente considerati sacri e “inviolabili” da parte dell’Arte Contemporanea, riaprendo così un possibile ed auspicabile dialogo tra passato e presente.
Compreso nel biglietto di ingresso alla Reggia o ai Giardini