Mozart e il gioco del comporre | Eventi | La Venaria Reale
L’Astrée, Giorgio Tabacco e Francesco D’Orazio

Mozart e il gioco del comporre

Gioco-concerto di musica classica
Eventi

Venerdì 2 settembre, ore 16, Sala di Diana

La Reggia di Venaria propone un momento musicale ludico e creativo con il coinvolgimento diretto dei visitatori nella creazione di composizioni di musica classica

L’evento, ideato ed eseguito dal gruppo cameristico strumentale L’Astrée, nasce dalla volontà di creare un collegamento tra gioco e musica che possa coinvolgere (e dunque far giocare) anche i visitatori, rendendoli parte integrante di un processo musicale creativo le cui origini sono da ricercare nel XVIII secolo.

A partire dalla seconda del Settecento infatti (e fino all’inizio del secolo successivo), si affermò in Europa un certo gusto per i giochi musicali

Ampio successo ebbe quello che in tedesco veniva chiamato Musikalisches Würfelspiel (gioco di dadi musicale). Il gioco era costituito da due dadi da lanciare per ottenere una sequenza numerica casuale, cui far corrispondere delle battute musicali riportate secondo un numero d’ordine in apposite tabelle. Queste battute, per quanto venissero collocate dai singoli autori in ordine casuale, erano strutturate secondo uno schema armonico tale che, attraverso un qualsiasi lancio di dadi, erano in grado di produrre un brano musicale coerente sia esso un walzer, un minuetto, una marcia, una contradanza.

L'invenzione di questo "gioco di dadi musicale" è  attribuita a Wolfgang Amadeus Mozart

L’Astrée propone dunque un momento ludico a cui è invitato un certo numero di spettatori (estranei alla pratica compositiva musicale ed estratti a sorte), che utilizzando i dadi contribuiscono a creare un brano musicale eseguito seduta stante dai due musicisti.
Al gioco compositivo fa seguito l’esecuzione di una sonata di Mozart (ideatore del gioco) e una di Haydn per violino e fortepiano, seguito nuovamente da un secondo momento d’interazione tra pubblico e musicisti, con l’esecuzione dei brani che il pubblico crea utilizzando i dadi.
Chiude infine l’evento l’esecuzione della celebre sonata in do maggiore K296 di Mozart sempre per violino e fortepiano.  

Programma 

Mozart e il Gioco del comporre

  • Wolfgang Amadeus Mozart
    Sonata in sol maggiore per violino e fortepiano K 301
    Allegro spiritoso – Allegro
  • Franz Joseph Haydn
    Sonata in sol maggiore per violino e fortepiano Hob. XV:32
    Andante – Allegro
  • Wolfgang Amadeus Mozart
    Sonata in do maggiore per violino e fortepiano K 296
    Allegro – Largo – Allegro

L’Astrée
Francesco D’Orazio – violino
Giorgio Tabacco - fortepiano


L'Astrée, formazione strumentale specializzata nel repertorio sei-settecentesco secondo criteri storici e con l'utilizzo di strumenti originali. L'Ensemble trae il proprio nome da una composizione di François Couperin Le Grand che sul finire del Seicento chiamò L'Astrée una delle sue Sonades en Trio.
Fin dall'inizio della sua attività, il gruppo rivolge una particolare attenzione al ricco patrimonio musicale piemontese in gran parte ancora inedito, e ad autori le cui musiche sono conservate presso le biblioteche piemontesi. Questa peculiarità ha suscitato molto interesse da parte del pubblico e della critica internazionale.
L’Astrée è formata dal Giorgio Tabacco, clavicembalo e fortepiano nonché fondatore dell’ensamble, e da Francesco D’Orazio, violino.

Dove
Sala di Diana
Quando
Venerdì, 02 Settembre 2022
Come

Lo spettacolo ha inizio alle ore 16.

L’evento è compreso in tutti i biglietti, fino ad esaurimento posti.

Per prenotazioni: [email protected]

 

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