Papavero, gen. papaver - fam. papaveraceae
Origini della pianta
La regione di origine di questo genere è molto variegata e si estende dall’Europa, l’Asia e l’Africa.
Qualche caratteristica del genere
Comprende circa un centinaio di specie di erbacee che possono essere annuali, biennali e perenni.
Le foglie sono quasi sempre pelose e pungenti, profondamente incise e lobate, di color verde vivo o verde-glauco.
Fiore
Sono sempre piuttosto grandi, penduli quando sono ancora in boccio e a coppa ed eretti quando si aprono; i petali sono leggeri e fragili, setosi, di vario colore: rosso, bianco, giallo, viola; spesso i petali (che possono essere 4 o 6) recano una macchia scura alla base.
Periodo fioritura
Può essere primaverile o estiva.
Spiga di grano gen. Triticum – fam. Poaceae
Origini della pianta
Il grano o frumento, arcaicamente anche trittico (con questi nomi si indica sia la pianta sia le cariossidi di tale pianta), è un cereale di antica coltura, la cui area d'origine è localizzata tra Mar Mediterraneo, Mar Nero e Mar Caspio.
Qualche caratteristica del genere
Il genere Triticum appartiene alla famiglia delle Poaceae (= Graminaceae), della quale fanno parte anche molte altre piante coltivate come, per esempio, il mais, l’orzo, il riso e la segale, detti comunemente cereali (in onore di cerere, dea latina delle coltivazioni). Alla stessa famiglia appartengono anche infestanti che nascono spontaneamente nei campi di grano.
La parola italiana “grano”, nel senso botanico, non si associa soltanto al significato della parola di origine latina Triticum, ma si riferisce anche ad altre piante come il grano selvatico villoso (Dasypyrum villosum), il grano saraceno (Fagopyrum esculentum) e il grano delle formiche (Aegilops geniculata).
Fiore
I fiori del grano sono molto piccoli e sono formati da due foglioline protettive a forma di barchetta, il lemma e la palea, che racchiudono due microscopiche scagliette (lodicole), la cui funzione sarà spiegata nel paragrafo successivo, e le strutture sessuali del fiore: androceo e gineceo. il lemma può essere munito o meno di un’appendice detta resta, più evidente nel grano duro dove, in prossimità della maturazione, assume colorazione rossastra, nera o paglierina. La palea rappresenta la parte ventrale del fiore ed è incastrata con i suoi margini sotto il lemma.
Ogni fiore fertile origina un solo frutto(cariosside), noto volgarmente con il nome di chicco, contenente un solo seme; quest’ultimo è completamente immerso nella cariosside e perciò il seme del grano non è mai visibile a un’analisi superficiale. i fiori del grano e, a maturità, le cariossidi non si trovano mai da soli, ma sempre riuniti in gruppetti per formare piccole infiorescenze dette spighette, a loro volta riunite in una infiorescenza di grado superiore detta spiga.
Periodo fioritura
La pianta si sviluppa rapidamente in primavera (levata) e raggiunge un'altezza pari a 40–80 cm; a giugno le spighe sono mature.