Tra la fine del Seicento e la seconda metà del Settecento, la musica a Torino conobbe una sorta di età dell’oro. Fu questo il periodo in cui si affermarono alcuni compositori di assoluto valore, dei veri e propri capiscuola, a cui non pochi musicisti europei guardarono con ammirazione ispirandosi al loro lavoro o scegliendo di diventarne allievi.
Per questo motivo la storia della Cappella di Corte dei Savoia si inserisce nel Settecento tra le principali cappelle musicali europee.
È questo il secolo in cui operano i più importanti esponenti di una delle maggiori scuole violinistiche europee, da Giovanni Battista e Giovanni Lorenzo Somis a Felice Giardini e Gaetano Pugnani, il secolo in cui si costruisce il Teatro Regio (inaugurato nel 1740) teatro che ben presto fu considerato come uno dei migliori d'Europa.
Il programma del concerto propone brani di Felice Giardini e Johann Christian Bach contenuti in un CD che l'Astrée ha realizzato in occasione dei suoi trent'anni di attività.
Il concerto rappresenta un'occasione per presentare al pubblico Felice Giardini (1716-1796), un importante autore piemontese che insieme a Johann Christian Bach ha creato con la sua opera un significativo collegamento stilistico tra il tardo barocco e il primo romanticismo.
Programma del concerto
Felice Giardini
Quartetto in do maggiore op.21 n.6
per clavicembalo, violino, viola, violoncello
Johann Christian Bach
Quintetto in re maggiore op.6 n.12
per flauto, oboe, violino, violoncello e clavicembalo
Allegro – Andantino – Allegro
Felice Giardini
Quartetto in fa maggiore op.21 n.3
per clavicembalo, violino, viola e violoncello
Allegro - Minuetto – Allegro assai
Johann Christian Bach
Quintetto in re maggiore op.11 n.6
per flauto, oboe, violino, viola, violoncello e clavicembalo
Allegro – Andante –Allegro
L’Astrée
Manuel Granatiero - flauto
Arianna Zambon - oboe
Francesco D’Orazio - violino
Paola Nervi - viola
Daniele Bovo - violoncello
Giorgio Tabacco - clavicembalo
L'Astrée nasce a Torino nel 1991, sotto l’egida dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte e per iniziativa di Giorgio Tabacco. Formazione strumentale specializzata nel repertorio sei- settecentesco secondo criteri storici e con l'utilizzo di strumenti originali.
L'Ensemble fin dall'inizio della sua attività rivolge una particolare attenzione al ricco patrimonio musicale piemontese in gran parte ancora inedito, e ad autori le cui musiche sono conservate presso le biblioteche piemontesi.
Il gruppo svolge un'intensa attività concertistica, ospite di importanti associazioni e festival nazionali e internazionali e ha registrato numerosi CD.
Il concerto ha inizio alle ore 17.