Mario Lattes. Teatri della memoria | Mostre | La Venaria Reale
Mario Lattes, Autoritratto

Mario Lattes. Teatri della memoria

Mostre

- Mostra ospite -

Una mostra alla Reggia di Venaria nel centenario della nascita di Mario Lattes

Pittore, scrittore, editore, promotore culturale, collezionista: sono molteplici le anime di Mario Lattes (1923-2001), di cui nel 2023 si celebra il centenario della nascita.

In occasione di questa importante ricorrenza la Reggia di Venaria ospita Mario Lattes. Teatri della memoria. La mostra presenta una selezione di più di cinquanta opere dell’intellettuale torinese, tra cui varie mai esposte prima, allestite all’interno di un percorso che documenta il più recente lavoro d’indagine sui vari aspetti dell’attività artistica di Lattes. 

Acuto testimone delle vicende del suo secolo, Lattes intrepreta le tensioni e le ambiguità del ruolo dell’artista: ne vive i drammi e le esaltazioni, filtrando le emozioni attraverso la sua personalissima visione della figurazione, intrisa di umori fantastici e visionari.

Mario Lattes è stato un testimone lucido e anticonformista, artista di respiro internazionale, cui va il merito della diffusione in Italia di pittori e autori stranieri di grande valore. Fu direttore dell’omonima casa editrice, fondata dal nonno Simone Lattes nel 1893.


Mario Lattes. Teatri della memoria, con la curatela di Vincenzo Gatti, è realizzata dalla Fondazione Bottari Lattes, con il sostegno di Regione Piemonte, il patrocinio della Città di Torino, il contributo di Banca d’Alba e il patrocinio e il contributo della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia, in collaborazione con Lattes Editori.

Informazioni
+39 0173 789282 - [email protected], [email protected]fondazionebottarilattes.it
FB Fondazione Bottari Lattes | TW @BottariLattes | YT FondazioneBottariLattes | IG @fondazione_bottarilattes

Dove
Salette del Presidente della Reggia
Quando
da Giovedì, 30 Marzo 2023 a Domenica, 07 Maggio 2023
Come

La mostra è compresa in tutti i biglietti, fatta eccezione per gli ingressi "Castello della Mandria" e "Giardini".

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