Gli spettatori avranno la possibilità di ascoltare l’intero pannello poetico di Shakespeare composto tra il 1593 e il 1594.
Venere e Adone e Lo stupro di Lucrezia, oltre ad essere due capolavori assoluti, sono le uniche opere di Shakespeare di cui il drammaturgo abbia curato la stampa personalmente, cosa mai accaduta né con le sue opere teatrali né con i più famosi Sonetti. Si possono dunque considerare come gli unici e certi originali di quell’autore dai contorni tuttora fascinosamente incerti.
L’alta densità musicale degli spettacoli, pluripremiati, ha convinto gli organizzatori a tentare di proporne una versione senza scena, se non quella, ricchissima, sonora.
Anno 1593. Londra è devastata dalla peste e i teatri sono chiusi. William Shakespeare compone il poemetto erotico-mitologico Venere e Adone. Sotto la patina arcadica è un protocollo psicoanalitico ante-litteram dell’eros più carnale e ossessivo. Diventerà un grandissimo best seller, ristampato innumerevoli volte fino alla metà del secolo successivo, immancabile nei bordelli e sotto il cuscino delle grandi dame e dei loro amanti.
L’anno dopo William riprende un episodio dell’antica storia romana: lo stupro di Lucrezia da parte di Tarquinio il Superbo. Un raptus di violenza incontrollabile raccontato per la prima volta, in modo sconvolgente, dalla parte di lei. In Shakespeare la voce di Lucrezia si dilata e diviene uno dei più alti esempi di meditazione sulle conseguenze dello stupro visto dalla parte di una donna, attraverso un’ingegnosa serie di lamentazioni, introspezioni, allegorie, invettive. Ma a impressionare ulteriormente il lettore/ascoltatore è lo sguardo nella psiche del carnefice, la lucida radiografia dei suoi impulsi tortuosamente contradditori.
Un progetto di e con Valter Malosti
Progetto sonoro G.U.P. ALCARO
Regia, traduzione, adattamento teatrale e ricerca musicale Valter Malosti
Produzione TPE – TEATRO DI DIONISO
- Venere e Adone: alle ore 19 nel Giardino delle Rose
- Lo stupro di Lucrezia: alle ore 21 nella Sala di Diana
Biglietti
Entrambi gli spettacoli:
Intero: 15 euro
Ridotto Possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte: 12 euro
Singolo spettacolo:
Intero: 10 euro
Ridotto Possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte: 7 euro
Tra i due spettacoli sarà possibile effettuare una visita guidata gratuita alla Reggia di Venaria.
Prevendita
- Online: www.vivaticket.it
- Infopiemonte: Piazza Castello 165 - ingresso via Garibaldi, Torino, tutti i giorni h 9-17
Biglietteria della Reggia di Venaria (il giorno stesso dello spettacolo)
Tel. +39 011 4992333
Per informazioni:
www.palchireali.it