Si chiude in grande stile il programma annuale che l’Accademia di Sant’Uberto ha creato intorno al corno da caccia, dal titolo Cerimoniale e Divertissement 2024, sviluppato in dieci concerti all’interno delle Residenze Reali Sabaude, siti UNESCO. Sabato 7 dicembre, alle ore 17.30, l’Orchestra barocca dell’Accademia terrà il consueto Concerto di Natale presso la Cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria.
Il corno circolare è nato nella seconda metà ‘600 per le cacce reali (la più antica rappresentazione proprio alla reggia di Venaria, J. Miel 1659-1661), ed è stato subito introdotto dai grandi musicisti in orchestra, come vero e proprio status symbol delle corti d’età barocca. È una pratica che si è evoluta nel tempo ed è tuttora viva, riconosciuta patrimonio culturale immateriale dell’Umanità UNESCO nel 2020.
Il programma del 7 dicembre
Il programma, con la direzione del Maestro Alberto Conrado, propone musiche di F.Barsanti, G.P.Telemann, J.F.Fasch e B.Galuppi. L’Accademia mette a disposizione dei giovani musicisti del Liceo Musicale Cavour strumenti originali barocchi e tutor esperti nel contesto della collaborazione PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), progetti “Barocco” e “Audio digital”.
Oltre ai corni, il concerto accoglierà anche il Coro di voci bianche dei Piccoli Cantori di Torino, diretto da Carlo Pavese, che eseguirà brani legati alla festività del Natale.
Tra i corni da caccia ci sarà il gruppo che ha seguito il corso di formazione di corno barocco del Maestro Ermes Pecchinini, nel quadro del bando UNESCO del Ministero della Cultura (legge 77) vinto dall’Accademia di Sant’Uberto, ed i suonatori del corno d’Orléans dell’Equipaggio della Regia Venaria, che aprirà il concerto con antiche fanfare.
Concluderà il programma Quanno nascette Ninno, settecentesca composizione di sant’Alfonso Maria de’ Liguori, la celebre melodia di Tu scendi dalle stelle.
I brani
Fanfares de Réjouissance – Equipaggio della Regia Venaria, trompes de chasse
Francesco Barsanti (1690-1770), Concerto in Re maggiore n.5 Op. 3 per 2 corni, timpani, archi e
basso continuo
Johann Friedrich Fasch (1688-1758), Concerto in Fa maggiore FWV L:F2 per 2 oboi, 2 corni,
fagotto, archi e basso continuo
Coro di voci bianche dei Piccoli Cantori di Torino - direttore Carlo Pavese, pianoforte Matteo Sabetta
Henry Purcell (1659-1695), Sound the trumpet
Léo Delibes (1836- 1891), Gloria da “Messe breve”
Bob Chilcott (1955), Sussex Carol
Walford Davies (1869-1941), Christmas is coming
James Pierpont (1822-1893), Jingle Bells
Georg Philipp Telemann (1681-1767), Ouverture-Suite in Re maggiore TWV 55:D21 per 2 corni,
2 oboi, archi e basso continuo and B.c
Baldassare Galuppi (1706-1785), Dixit Dominus per coro di voci bianche e archi
Sant’Alfonso Maria de’Liguori (1696-1787), Quanno nascette ninno
Il concerto inizia alle ore 17:30.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con accesso da Piazza della Repubblica nella Cappella di Sant'Uberto.