L’evento celebrativo è ideato per sancire il rapporto tra la città e la sua Reggia, individuato nel periodo della commemorazione di Sant’Uberto che cade il 3 novembre.
Sant’Uberto è il patrono dei cacciatori, a lui sono legate tradizioni e antichi rituali propri della Venaria: la nascita stessa della città, oltreché il suo toponimo, si deve alla pratica venatoria che si svolgeva in questo territorio fin dal XVII secolo. Reggia e borgo cittadino sono virtualmente uniti anche per volere di papa Clemente IX Rospigliosi che nel 1669 fece pervenire le reliquie di Sant’Uberto Martire a Carlo Emanuele II duca di Savoia, disponendo nell’atto di donazione che fossero collocate in un edificio sacro aperto non solo alla corte, ma anche alla popolazione. Secondo la tradizione, è questa la ragione di una delle peculiarità della Cappella Regia della Venaria, costruita successivamente e nota come chiesa di Sant’Uberto, che ha appunto l’ingresso principale rivolto verso il borgo cittadino, a differenza di altre cappelle auliche di complessi reali, raggiungibili solo dall’interno degli stessi.
Programma
Da mercoledì 2 a domenica 6 novembre
Visita libera della Cappella di Sant’Uberto della Reggia
da piazza della Repubblica negli orari di apertura della Reggia
Da mercoledì 2 a venerdì 4 novembre
Ingresso e visite guidate gratuite della Reggia per i cittadini venariesi
ore 10 e ore 15
Iniziativa offerta dall’Avta – Amici della Reggia, SOLO su prenotazione per gruppi di massimo 30 persone: tel. 011 4593675
Sabato 5 novembre
Liszt e l'Austria, Irene Novi, pianoforte
Associazione Amici per la Musica di Venaria Reale
ore 21, Cappella di Sant’Uberto
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Domenica 6 novembre
Alla Cappella di Sant’Uberto della Reggia:
ore 11.15, Messa di Sant’Uberto: accompagnamento musicale per organo, Trompes de chasse dell’Equipaggio della Regia Venaria, tromba e timpani barocchi dei Musici della Scuderia (Ensembles dell’Accademia di Sant’Uberto)
ore18, concerto I fiati gloriosi: Musici della Scuderia (ensemble Accademia di Sant’Uberto)
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Per rispetto del luogo e per ragioni di sicurezza l’accesso di cani in chiesa durante la Messa di Sant’Uberto è limitato ad equipaggi preselezionati. Dal 1995 l’Accademia di Sant’Uberto-Percorsi 1996 ha curato la ripresa del rituale, accompagnando la messa in onore del Santo con musiche eseguite dai propri Ensembles, l’Equipaggio della Regia Venaria e la Reale Scuderia. La cerimonia religiosa, tuttora in uso in Francia, Belgio e Mitteleuropa, contempla la presenza vicino all’altare di segugi e falconi.
Informazioni
Tel.: +39 011 4593675 (per le visite AVTA alla Reggia)
Tel.: +39 011 4992333 (call center Reggia)