Nell'ambito del Festival La Milanesiana, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, la Reggia di Venaria ospita la mostra Altan. Meravigliose creature. Le chine, in occasione del 50° anniversario dalla nascita di Pimpa e di Cipputi, i celebri personaggi di Altan.
Questa esposizione, a cura di Elisabetta Sgarbi, presenta 64 disegni a china che Francesco Tullio Altan ha realizzato nei primi anni ‘70 a Rio de Janeiro con soggetti animali e figure umane.
Una nuova arca di esseri animati, che accosta pennuti volanti, diavoletti, bipedi cornuti e donne bellissime e volitive in un mondo in cui l’umano e il bestiale si incontrano.
Le opere sono ispirate dai tratti di Dürer come dalle invenzioni di Bosch e Goya.
Titoli e didascalie, dello stesso Altan, sono parte integrante ed eloquente dell’opera.
Tutte le chine sono provenienti dall’archivio personale dell’autore.
In contemporanea alla mostra, l’uscita del libro “Chine” per La nave di Teseo.
La mostra è a cura di Elisabetta Sgarbi.
Progetto di allestimento Luca Volpatti.
In collaborazione con Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e Ciaccio Arte.
Altan è nato a Treviso nel 1942 e ha frequentato la Facoltà di Architettura di Venezia. Alla fine degli anni '60 ha vissuto a Roma facendo lavori di scenografia e sceneggiatura per il cinema e la televisione, mentre iniziava le prime collaborazioni come disegnatore con vignette colorate su Playmen e illustrando qualche libro.
Nel 1974 inizia la collaborazione regolare come cartoonist con giornali italiani e nel 1975 crea il personaggio per bambini PIMPA. Intanto i suoi primi fumetti per adulti appaiono su "Linus", giornale del quale sarà per anni collaboratore permanente.
Le sue ormai famose vignette di satira politica sono diffuse regolarmente su molti giornali italiani. Dal 1977 ha pubblicato numerosi libri, romanzi a fumetti e opere per bambini, come la serie Il Primo libro di Kika.
Nel 1992 ha cominciato a illustrare tutta la serie dei romanzi e racconti di Gianni Rodari riproposti da Einaudi Ragazzi.
Compresa in ogni tipologia di biglietto escluso il biglietto Giardini.