Un evento mondiale alla Reggia di Venaria.
Il più famoso italiano di tutti i tempi protagonista di una mostra unica nelle Scuderie Juvarriane della Reggia. Un evento eccezionale, unico e irripetibile: la possibilità di ammirare, in occasione della grande esposizione finale per i 150 anni dell’Unità d’Italia, il celebre Autoritratto di Leonardo, il personaggio che meglio rappresenta l’esempio del grande genio creativo italiano.
La mostra
La mostra, organizzata nell’ambito delle celebrazioni di Esperienza Italia per il 150° Anniversario dell’Unità nazionale, offre un percorso nell’opera di Leonardo da Vinci attraverso una trentina di disegni originali provenienti da importanti istituzioni italiane e estere, e alcuni scritti raccolti intorno all’Autoritratto della Biblioteca Reale di Torino esposto grazie alle speciale concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Completano il percorso espositivo una serie di opere dal XV al XX secolo che raccontano l’importanza e il consolidamento della fisionomia del Genio nell’arte antica e moderna fino all’influenza del mito di Leonardo nell’arte contemporanea.
Una prima sezione introduttiva offre al visitatore la conoscenza dell’artista attraverso una biografia ragionata che illustra il contesto sociale, l’ambiente culturale di formazione e i molteplici campi di attività del Maestro.
A seguire un video illustrativo e interpretativo dell’opera vinciana “Come era Leonardo da giovane?”, focalizzato sul tema della fisionomia dell’artista, curato da Piero Angela.
A chiusura della mostra uno spazio multimediale, introdotto da una riproduzione digitale animata in scala 1:1 dell'Ultima Cena di Leonardo, ideato e realizzato da Haltadefinizione, consente di analizzare nel dettaglio lo studio delle fisionomie e delle espressioni in uno dei capolavori del Maestro.
La fortuna di Leonardo nei media è rappresentata da una rassegna di film che si sono ispirati al Genio, curata da Arnaldo Colasanti.
Nella sezione dei disegni, curata da Carlo Pedretti, Paola Salvi e Clara Vitulo, vengono esposti al pubblico il Codice sul volo degli uccelli e il nucleo completo dei tredici fogli autografi di Leonardo appartenenti alle collezioni della Biblioteca Reale di Torino, incluso il celebre Autoritratto. Prestigiosi prestiti nazionali e internazionali contestualizzano e integrano i soggetti della raccolta torinese, con attenzione particolare al tema del volto, della natura, dell’anatomia umana e delle macchine.
Attraverso una selezione di opere di artisti dalla fine del Quattrocento all’Ottocento, curata da Pietro C. Marani, viene analizzata la figura di Leonardo nelle arti e nella cultura, evidenziando come la fisionomia stessa dell’artista diventi icona del genio rinascimentale.
Un approfondimento è dedicato alla costruzione dell’immagine di Leonardo come rappresentante del carattere italiano, usato in funzione retorica nel periodo pre e post unitario.
Per la cura di Renato Barilli, a presenza di Leonardo nell’arte contemporanea si apre col celebre omaggio resogli da Marcel Duchamp conducendo l’apparente sfregio di mettere i baffi alla Gioconda. Altro riferimento d’obbligo è il tema dell’Ultima Cena, con la ripresa dovuta ad Andy Warhol, ma anche a tanti altri protagonisti dell’arte recente come Spoerri, Nitsch, Recalcati.
Il tema dell’Uomo vitruviano è inoltre riproposto nell’opera di Ceroli.
Leonardo fu anche uno strenuo studioso della fisionomica: da qui una linea che, attraverso le tipologie proposte da Lavater, arriva a Goya, Daumier, Grosz. Infine, un prezioso appunto di Leonardo invita a leggere nelle macchie dei muri la presenza di arcani paesaggi come riprendono alcuni artisti dell’Informale quali Wols, Tàpies, Rotella, Twombly, Bendini, Novelli.
L’esposizione è allestita negli ampi spazi della settecentesca Scuderia Grande di Filippo Juvarra della Reggia di Venaria, con la regia del premio Oscar Dante Ferretti che mette in scena grandi macchine leonardesche come contenitori delle opere originali. Grandi spettacolari proiezioni sulle pareti enfatizzano il tema dell’Autoritratto.
Realizzazione
La mostra, promossa dal Comitato Italia 150, è organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il Diritto d’Autore - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e Biblioteca Reale di Torino, e dal Consorzio La Venaria Reale.
Coordinamento generale
- Mario Turetta, direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
- Alberto Vanelli, direttore Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale e Vicepresidente esecutivo Comitato Italia 150
Curatori
Sezione I: Leonardo: il genio e il suo volto
- Carlo Pedretti, A. Hammer Center for Leonardo Studies, Los Angeles
- Paola Salvi, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano
- Clara Vitulo, Biblioteca Reale, Torino
Sezione II: Il volto di Leonardo tra realtà e mito
- Pietro C. Marani, Politecnico di Milano
Sezione III: Il mito di Leonardo nell’arte contemporanea
- Renato Barilli, Università di Bologna
Sezione IV: Il mito di Leonardo nel cinema e nella televisione
- Arnaldo Colasanti, Università Roma Tre
Comitato scientifico
- Carmen Bambach, Metropolitan Museum, New York
- Sandrina Bandera, Soprintendenza Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Milano
- Pinin Brambilla Barcillon, Centro per la Conservazione ed il Restauro La Venaria Reale
- Marzia Faietti, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Firenze
- Marco Filippi, Politecnico di Torino
- Edith Gabrielli, Soprintendenza Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Torino
- Romano Nanni, Biblioteca Leonardiana, Vinci
- Annalisa Perissa Torrini, Gallerie dell’Accademia, Venezia
Supervisione scientifica e monitoraggio dei disegni
Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma
Cristina Misiti, Flavia Pinzari e Eugenio Veca
in collaborazione con
Politecnico di Torino, Dipartimento di Energetica
Marco Filippi, Marco Perino
Video-inchiesta sull’Autoritratto “Come era Leonardo da giovane?”
Piero Angela
Installazione L’Oro invisibile. Il Cenacolo, Leonardo da Vinci. 12+1 opere preziose
Giulio Manfredi
Scenografia e allestimento
Dante Ferretti
Catalogo
Silvana Editoriale
In collaborazione con Lavazza e Iren Spa, Alenia Aeronautica S.p.A. e Gondrand
Le opere esposte in mostra sono monitorate dall'innovativo sistema di monitoraggio microclimatico WINECAP, completamente wireless, progettato e realizzato da Capetti Elettronica S.r.l. in collaborazione con il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Torino.
Le iniziative di Italia 150 godono dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana.
Biglietti
- Intero: 12 euro
- Ridotto: 8 euro (over 65, under 18 anni e disabili)
- Ridotto gruppi: 8 euro (minimo 12 persone)
- Ridotto scuole: 5 euro (minimo 15 studenti accompagnati da 1 docente)
Modalità di visita, avvertenze e prenotazioni
In considerazione dell’eccezionalità dell’evento e delle straordinarie misure di sicurezza e conservazione necessarie per le opere esposte in mostra, l’accesso è consentito ad un numero massimo di 120 visitatori ogni mezzora.
Per evitare eventuali code ed attese si consiglia:
- Gruppi (minimo 12 e massimo 25 persone): prenotarsi al tel. +39 011 4992333 o via mail [email protected] (per le scuole: tel. 011 4992355 – [email protected])
- Visitatori singoli: preacquistare il biglietto "stampa a casa" presso www.ticketone.itmunito del relativo codice a barre, o prenotarsi al tel. +39 011 4992333 o via mail [email protected]
- si raccomanda di rispettare l’orario di ingresso indicato sul biglietto o sulla prenotazione.
All’interno della Macchina Cimatrice, dove sono esposti l’Autoritratto e gli altri disegni di Leonardo, è consentita una permanenza massima di 10 minuti.
Informazioni, prenotazioni e visite guidate:
tel. +39 011 4992333
[email protected]
Promozioni:
Dal 17 novembre si possono visitare, nel corso della stessa giornata, le due grandi mostre Moda in Italia e Leonardo. Il genio e il mito pagando il biglietto intero per una e quello ridotto per l'altra. Stessa opzione cumulativa (ossia intero + ridotto) anche abbinando l'ingresso alla Reggia con una delle due mostre.
Per informazioni: tel. +39 011 4992333
Apertura straordinaria gratuita lunedì 20 febbraio: i 3.000 biglietti distribuiti gratuitamente a Torino e Venaria sono stati esauriti nella sola giornata del 1° febbraio.