La Sala di Diana diventa lo spazio dell’inclusione e della creatività facendosi abitare dai dancer coinvolti in questo interessante progetto di ricerca.
Dance Well è una pratica artistica rivolta principalmente a persone affette dal Parkinson, ma non solo, e nasce con l’intento di promuovere la danza in spazi museali e contesti artistici.
Partecipare agli appuntamenti di Dance Well aiuta a migliorare il senso del ritmo, dell’equilibrio, del movimento, sviluppa la creatività ed esplora nuove forme di espressione, ma soprattutto è occasione di incontro e confronto.
Le classi sono gratuite e aperte a tutti, familiari, amici, danzatori, anziani, studenti, in un vero momento inclusivo, poiché la “classe mista” permette la crescita collettiva, il sostegno reciproco e non emargina nessuno dei partecipanti.
Questa pratica è stata ideata, attivata e promossa dal CSC Casa della Danza di Bassano del Grappa, sulla base di esperienze sviluppate in Olanda.
Dal 2018 la Lavanderia a Vapore di Collegno, casa europea della danza, accoglie questa avvincente progettualità con la collaborazione e il supporto dell’Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani, di Fondazione Torino Musei e di altre realtà culturali del territorio. Nasce così alla Lavanderia a Vapore un’insolita comunità di ricerca, accompagnata da artisti e filosofi che condividono un medesimo spazio e tempo per dialogare. Il sodalizio tra esperienza creativa e momento della parola è, infatti, una delle specificità della declinazione torinese di Dance Well, guidata da Elena Cavallo, Lucia Guarino ed Emanuele Enria.
I formatori presenti nella giornata del 4 dicembre saranno Elena Cavallo ed Emanuele Enria, con la partecipazione di Gaia Giovine Proietti.
Dalle ore 10 alle ore 12.30.
L’attività è gratuita, ma per partecipare all’iniziativa è necessario prenotarsi alla mail: [email protected].
Per maggiori informazioni sul progetto: www.lavanderiaavapore.eu.
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